Sono una pittrice di arte figurativa interessata ai sogni e agli obiettivi della gente. Parlo alle persone, ne dipingo corpi e visi, e offro l’idea di un approccio leggermente diverso alla vita, più positivo e di introspezione.
Ricordo la mutevolezza delle cose, una valida ragione per godere di tutto, ora e subito. 
​Per una mia deformazione professionale, data da una lunga esperienza da pubblicitaria, cerco un continuo equilibrio fra idea ed estetica e al contempo suggerisco delle nuove angolazioni da cui apprezzare la realtà. 
Il mio modo di vivere l’arte è totalizzante e durante ogni mia creazione divento un tutt’uno con la mia opera, per poi invece trasformarmi nella sua madre. Un’esperienza di interconnessione di dimensione fisica ed emotiva.
La mia tecnica pittorica è continuamente in fase di sperimentazione e nelle mie ultime opere vanno a fondersi e a bilanciarsi due stili: quello astratto e quello figurativo. 
La parte astratta nasce da una personalizzazione delle colate, e l’atto di versare colore sulla tela è sempre pervaso da qualche attimo di tensione dettata dall’impossibilità di un controllo assoluto dello stesso.